"Mi congedo da voi sapendo di fare la cosa giusta, far posto ad un giovane consigliere allo scopo di favorire il ricambio generazionale, favorire l’ingresso di energie nuove tra i banchi del Consiglio, consentire a chi mi subentrerà di acquisire esperienza utile a creare nuova classe dirigente del paese". Con queste parole Piero Liuzzi si è dimesso da consigliere in appendice all’ultimo Consiglio comunale di mercoledì 15 gennaio.

Erano da poco passate le 22:00 e il presidente del Consiglio ha invitato i consiglieri a non abbandonare i banchi per permettere a Liuzzi di formalizzare le dimissioni. "L’emozione - ha affermato - tradisce la mia convinzione specialmente se i tanti anni trascorsi al servizio della comunità locale diventano parte integrante della tua esistenza». «Ho avuto la fortuna - ha continuato - di incrociare grandi personalità della vita pubblica di Noci, veri maestri per me, per la mia crescita umana, politica, professionale». «Altrettanto auguro per voi» ha detto rivoto ai consiglieri. E al nostro taccuino ha aggiunto: «Mentre parlavo ho percepito l’affetto dei colleghi e, successivamente, ascoltandoli commentare le mie volontà ho registrato nelle loro parole la partecipazione alle ragioni delle mie dimissioni finalizzate a fare spazio ai giovani consentendo loro di maturare competenze, responsabilità, lo status di amministratore che, ho spiegato, permettono ad una comunità di sentirsi pienamente governata".

Sono intervenuti con significative testimonianze di stima e di affetto il presidente del Consiglio comunale Fabrizio Notarnicola, i consiglieri Stanislao Morea, Giuseppe D’Aprile, Anna Maria Gentile, Vito Plantone, Anna Martellotta, Fortunato Mezzapesa e Paolo Conforti. Ha tirato le conclusioni il sindaco Domenico Nisi che si è soffermato sul valore del contributo offerto da Liuzzi nei suoi anni di impegno pubblico: “Ha fornito speranza alla nostra comunità” ha affermato il primo cittadino.